Il centenario
Ricorre in questo anno 2007 il centenario della chiesa abbaziale
di Poggio Renatico.
Questo tempio, dedicato alla venerazione di San Michele Arcangelo,
fu eretto a seguito del crollo del soffitto della vecchia chiesa avvenuto all’inizio
del 1900; nel giugno 1902 si posò la prima pietra della nuova chiesa che sorse
sul terreno donato dal dottor Carlo Fornasini, i lavori di costruzione
terminarono nel 1907, anno in cui venne consacrata alla protezione
dell’Arcangelo Michele.
Da allora un secolo è passato, il paese ha vissuto due guerre,
l’alluvione del fiume Reno, le trasformazioni economiche ma questo edificio è
rimasto la fonte della vita cristiana della nostra comunità parrocchiale: qui
si sono amministrati e si continuano a celebrare i Sacramenti, qui tutti
possono incontrare il volto del Signore “buono, indulgente e fedele per sempre”
(Sal. 146,6).
Come nell’anno 1907 tutto il paese celebrò solennemente la
consacrazione della nuova chiesa, così oggi la comunità intera è chiamata
attorno alla sua Abbazia per riflettere su sé stessa, sul proprio ruolo,
celebrando, con la memoria, il proprio presente e tracciando nuovi cammini. La
chiesa abbaziale, in questo anno 2007, oltre che luogo di culto vuole essere il
monumento civico per eccellenza.
“Cento anni per un anno”: un insieme di
eventi organizzati durante tutto l’anno 2007 per riportare al centro della vita
della comunità poggese la Chiesa.
Un apposito comitato che si è insediato per coadiuvare il Parroco
sta definendo un calendario di appuntamenti destinato a rendere questa
ricorrenza una occasione per ri-scoprire i fondamenti della identità cristiana,
sociale e culturale del nostro paese.
Diverse sono le iniziative che si stanno organizzando in occasione
del centenario per rendere questo “compleanno” una festa della comunità ricca
di eventi: alle funzioni liturgiche previste si affiancheranno iniziative che
renderanno questo appuntamento una sorprendente festa di tutta la comunità
poggese.
Gli eventi in programma che – nelle intenzioni del Comitato
organizzatore – coinvolgeranno tutte le realtà presenti sul territorio poggese,
comprendono, oltre alle attività pastorali, importanti restauri, iniziative
didattiche, pubblicazioni, visite guidate, mostre, concerti e rappresentazioni.